Schiena curva: lettura in riflessologia funzionale

schiena curva lettura riflessologia funzionale

La schiena è il rapporto con il futuro: davanti a noi c’è il visibile, e noi possiamo vedere in modo cosciente solo ciò che abbiamo già acquisito con l’esperienza esperienza (passato); dietro di noi vi è la parte inconosciuta, invisibile (futuro).

La schiena gobba simboleggia uno squilibrio dovuto a difficoltà e rigidità ad accettare, nel futuro, un allontanamento tra gli archetipi materno e paterno: può essere accaduto che nell’infanzia o nell’adolescenza i genitori si siano allontanati tra di loro, oppure che uno abbia sovrastato e dominato l’altro, o che da più adulti si sia temuta e rifiutata l’accettazione delle incertezze che ci riserva il futuro.

A volte ci si siede o ci si muove in modo errato, alcuni fanno sforzi notevoli (sul lavoro o in palestra) senza rimediare alle disarmonie che si generano nel corpo.

Le conseguenze possono essere di avre una schiena curva in modo anomalo, magari già dagli anni dell’adolescenza.

Al di là dell’aspetto fisioterapico, vediamo ora la lettura della “riflessologia funzionale“:

La curvatura indica che la distanza tra vertice e “coda” si accorcia.

In alto ci sta il “capo”: mente logica, quindi il rapporto con il padre e il maschile.

In basso ci sta l’istintiva sensibilità viscerale, quindi il rapporto con la madre e il femminile.

Inoltre, la zona del bacino (ileo) all’interno contiene il baricentro corporeo.

Se la schiena è disarmonica e gobba, la distanza tra madre-padre è contratta, rigida, indicando che… non si vorrebbe crescere, si è squilibrati, si ha contrasto tra razionalità ed emotività.

FacebooktwitterpinterestlinkedintumblrFacebooktwitterpinterestlinkedintumblr

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.