Cosa si intende per ragionamento “olistico”?
È un modo di pensare tipico degli “stenografi”, ma è anche una dinamica inerente a metodi di pensiero “anticonformisti”, simile a chi (magari per dislessia) è abituato a non seguire gli schemi ma a spaziare trasversalmente da un argomento all’altro.
Cosa lega “le carote” quindi all’indipendenza Irlandese (Eire)?
Cosa lega “Pinocchio” a “Nietzsche”?
Cosa lega James Joyce alla pedagogia e ai concetti precedenti?
Perché Pinocchio è connesso con “le carote” e perché le carote sono connesse con il Giappone degli Shogun e dei Samurai?
Chi segue gli “schemi” si potrebbe perdere e non cogliere il nesso tra questi argomenti, affini, invece a scuola vanno di “moda” gli “schemi”…. ma chi ha delle particolari disabilità che permettono il lavoro olistico ma confondono il lavoro schematico non è in grado di comprenderli.
Chi invece ha una mentalità olistica, potrebbe non conoscere la risposta perché magari non conosce gli argomenti, ma, non appena si rende conto del “colore” “della tonalità” “del gusto” che ci sta dietro alle informazioni, come un’armonia musicale, lega le notizie fra loro e le fissa in modo più solido e facilmente usufruibile nella mente.
Questo è il metodo olistico, il metodo che applico ed insegno quotidianamente, dalla scuola alle arti marziali, dalla stenografia alla grafologia, dalla vita immanente a quella trascendente.
p.s. volete sapere le risposte per i collegamenti precedenti? Volete sapere perché c’è connessione tra “Pinocchio e le carote?!”… bene, ottimo, scoprite o chiedetemi
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