È morto il ricercatore Giapponese Masaru Emoto (江本勝).
Ha dedicato l’intera esistenza allo studio del KI rappresentato dalla cristallizzazione dell’acqua.
La sua precisa ed appassionata divulgazione è stata fondamentale per la mia ricerca nel campo delle energie metafisiche.
Nelle immagini da lui realizzate traspare l’entusiasmo e la dedizione per lo studio della misteriosa “memoria dell’acqua”.
Il KI giapponese è l’energia vitale che assume il nome di PRANA (India), CHI (Cina), NAGUAL (Messico), KA (Egitto Antico).
Il Kimè delle tecniche del Karate o l’intera struttura del Tai Chi, si fondano sul KI.
“Masaru Emoto – La memoria dall’acqua” vari tipi di cristallizzazione a seconda delle vibrazioni ricevute dall’acqua prima di essere congelata
Masaru Emoto ha fotografato migliaia di cristalli di acqua, rappresentando la differente struttura se l’acqua era stata prelevata da luoghi sacri (templi di varie religioni), era stata sottoposta a “trattamenti” a base di parole o musiche armoniose, oppure al contrario proveniva da zone e trattamenti deturpati.
Nel primo caso si nota una cristallizzazione geometricamente armoniosa, nel secondo l’acqua cristallizza in modo abnorme.
Masaru Emoto dai suoi studi sosteneva che l’acqua possiede una memoria energetica (come sostengono gli omeopati), da lui paragonata appunto al KI.
Approfondisci l’argomento con la pagina Facebook dedicata a Masaru Emoto
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