“Le Mamme sono le migliori maestre”: Glenn Doman 1919 – 2013

Glenn Doman è “andato avanti”, il suo percorso di vita, iniziato nell’ormai lontano 1919 è ora terminato e il mondo ha perso una delle menti più intelligenti e una delle persone più utili che il secolo scorso avesse generato.

Del famoso fisioterapista statunitense, specializzato nel recupero dei bambini neurolesi, risuona su tutte la frase: “Le mamme sono le migliori maestre che il mondo abbia mai visto”, parole in ottima sintonia e recentemente richiamate da José Pepe Mújica, presidente dell’Uruguay, nel suo discorso internazionale: “l’insegnamento inizia dall’utero materno“.

La terapia di Doman (sviluppata con Carl Delacato) si fonda sulla teoria della neuroplasticità, ossia la capacità intrinseca del cervello di crescere sia funzionalmente che anatomicamente. Si basa sulla rieducazione di tutte le afferenze con concezione globalistica delle potenzialità motorie ed intellettive. Il trattamento è concentrato su un bombardamento intensivo e frequente con stimoli sensitivo-sensoriali.

I principi su cui si basa il metodo sono:

Il cervello è una gerarchia, solo quando uno stadio è raggiunto si passa al successivo.
La funzione determina la struttura, le richieste dell’ambiente rendono necessaria una funzione, l’esercizio stimola l’organizzazione.
L’energia sensoriale immessa e le attività motorie sono essenziali per lo sviluppo dell’apprendimento quale manifestazione della funzione nervosa.
Aumentando frequenza, durata e intensità dell’energia sensoriale immessa e nelle attività motorie adeguate allo sviluppo neuro-motorio, si può migliorare l’organizzazione neurologia del cervello leso.
Per influenzare l’organizzazione o la riorganizzazione dei cervelli lesi, è necessario incominciare nuovamente con attività e con immissione di energie sensoriali che si siano dimostrate utili per promuovere una reale organizzazione neurologica della prima infanzia in poi.

Statistica dei risultati ottenuti, facendo esercitare con appositi movimenti fisici i bambini neurolesi:

Vittorie principali raggiunte da 2112 bambini cerebrolesi 1998-2008

STRISCIO 772 bambini inizialmente incapaci di muoversi, 330 (il 43%) hanno strisciato sulla pancia per la prima volta nella loro vita.

CARPONI 391 bambini che erano incapaci di carponare, 265 (il 68%) hanno cominciato a muoversi in questo modo.

CAMMINO 380 bambini che non erano in grado di camminare, 194 (il 52%) hanno iniziato a camminare senza aiuto per la prima volta nella loro vita.

CORSA 455 bambini capaci di camminare ma non di correre, 263 (il 58%) hanno imparato a correre per la prima volta.

VISTA 252 bambini che erano ciechi, 213 (l’85%) hanno visto per la prima volta nella loro vita; tra questi 178 hanno imparato a leggere.

UDITO 110 bambini che erano sordi, 100 (il 91%) hanno udito per la prima volta nella loro vita.

COMPRENSIONE 883 bambini i cui livelli di comprensione erano inferiori a quelli di un bambino di tre anni, 805 (il 91%) sono stati in grado di capire almeno quanto un bambino medio di tre anni per la prima volta nella loro vita.

LETTURA 1.156 bambini che erano incapaci di leggere, 1.141 (il 99%) hanno letto per la prima volta.

PAROLA 907 bambini che non erano in grado di parlare, 431 (il 48%) hanno parlato per la prima volta nella loro vita.

SCRITTURA 541 bambini che non erano capaci di scrivere, 150 (il 28%) hanno scritto per la prima volta nella loro vita.

SALUTE 1.262 bambini che sono rimasti in programma per almeno 12 mesi, 371 (il 29%) hanno raggiunto e mantenuto una salute perfetta per 12 mesi consecutivi.

DISINTOSSICAZIONE 474 bambini che assumevano farmaci anticonvulsivi, 347 (il 73%) sono stati totalmente disintossicati.

LAUREA ALLA VITA DA PARTE DEI GENITORI 46 bambini sono stati laureati alla vita da parte dei genitori.

LAUREA ALLA VITA DA PARTE DELLO STAFF 33 bambini sono stati laureati alla vita da parte dello staff degli Istituti.

LAUREA FINALE 11 bambini si sono laureati dal programma.

(dati storici e statistici tratti da Wikipedia)