Le scimmie hanno un patrimonio genetico ed un corpo molto simili a quelli umani, ma non si sono potute evolvere con capacità intellettive esponenzialmente sempre più potenti come noi. Perché?
Oltre a tante altre caratteristiche, le scimmie, come noi, hanno le mani dotate di cinque dita, con pollice opponibile, perciò sono in grado di manipolare e gestire oggetti, eseguendo movimenti fini. Sono onnivore (abbiamo infatti simile dentatura) ed hanno una visione binoculare (occhi frontali, da predatrici che vedono in tre dimensioni) ed a colori.
I piedi sono la chiave del nostro “salto di qualità”: non siamo quadrumani, come le scimmie, bensì, grazie alla selezione naturale, abbiamo due piedi che ci permettono di camminare in postura eretta.
Stando dritti, la nostra testa sta in equilibrio sulla colonna vertebrale che è verticale al terreno.
Con tale accorgimento la nostra scatola cranica può ospitare un cervello molto più grande e pesante di quello di ogni altra specie animale, favorendo dei processi cognitivi sempre più sofisticati e complessi.
Il luogo dove la selezione naturale ha permesso una potenza intellettiva ineguagliabile da parte degli altri animali, è nei nostri piedi.
Perciò, ancora oggi, stare correttamente in postura eretta, camminare e correre nel modo giusto (anche a piedi nudi), massaggiare e prendersi cura dei piedi, sono delle pratiche che di riflesso migliorano il benessere dell’intero organismo.
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