Quanto si preme quando si scrive e cosa significa premere molto?
La pressione scrittoria è tanto maggiore quanto più la persona cerca di incidere con ferma determinazione il proprio cammino. Il movimento razionale della scrittura alterna tratti rafforzati (verso il basso) a tratti leggeri (verso l’alto).
La pressione verso il basso è tracciata avvicinando il braccio verso il corpo, con il pugno chiuso, simbolo di possesso, trattenimento, forza egocentrica.
Rafforzare verso l’alto è un movimento innaturale, perché lo si esegue allontanando il braccio dal corpo ed estendendo le dita della mano. Se lo si esegue, essendo irrazionale, può indicare dei comportamenti alterati, psicosi, difficoltà ad esprimere concretamente la propria volontà.
Per capire la pressione scrittoria si guarda il chiaro/scuro della scrittura.
Si prende anche in considerazione il retro del foglio, sia guardando a rovescio quanto si riesce a distinguere il tratto scritto sulla pagina anteriore, sia toccando con mano il rilievo più o meno pronunciato lasciato dal solco della scrittura.
Clicca le immagini per ingrandirle e vedere la scrittura in trasparenza:
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