Si può meditare, sedare il nervosismo, evitare l’ansia, agendo con la consapevolezza della postura e del movimento corporeo.
1) Si tolga l’attenzione dalla vista: il senso che siamo abituati ad utilizzare di più.
2) Si presti attenzione al senso viscerale e al senso vestibolare (equilibrio).
3) Si facciano movimenti lenti, “ascoltando” le sensazioni delle articolazioni che si muovono, percependo il ritmo del respiro e del battito cardiaco.
4) Si rilassino i muscoli, anche quando si svolge uno sforzo fisico.
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