Nella cultura orientale vi è la propensione a celare le emozioni, avere una forte interdipendenza e subalternità. Lo stato d’animo si vede dagli occhi, mentre la bocca spesso resta impassibile.
Nella cultura occidentale vi è un forte senso di sé, le emozioni sono palesi, si bada all’analisi, al dettaglio. Lo stato d’animo si nota in particolar modo dalla bocca.
Gli “Emoticon”, cioè le “faccine” con cui nelle chat si simboleggiano gli stati d’animo, sono perciò compresi in modo differente tra oriente ed occidente.
- Oriente: contento
- (^_^) gli occhi sono contenti, la bocca è impassibile; il viso si vede frontale.
- Oriente: triste
- (;_;) gli occhi lacrimano, la bocca è impassibile, il viso è frontale.
- Occidente: contento
- 🙂 Gli occhi sono punteggiati, la bocca è rivolta verso l’alto; il viso è rivolto nel senso della lettura, cioè è da sinistra verso destra.
- Occidente: triste
- 🙁 gli occhi sono punteggiati, la bocca è rivolta verso il basso; il viso è rivolto nel senso della lettura, cioè è da sinistra verso destra.
Con la globalizzazione e la possibilità di inserire nelle chat dei disegni emoticon, senza più doverli scrivere con i simboli della tastiera, le differenze tra le due culture si sono ridotte.
Oriente | Occidente | |
Padri del pensiero | Buddha, Confucio | Aristotele, Adam Smith |
Valori | armonia, equilibrio | possesso, successo |
Senso di sé | debole | forte |
Senso di interdipendenza | forte | debole |
Percezione | totalizzante | analitica e dettagliata |
Controllo | gli eventi non sono controllabili | gli eventi sono controllabili |
Attenzione visiva | sullo sfondo | al centro |
Emozioni | celate | manifeste |
Linguaggio | è importante la forma | è importante il contenuto |
Forma letteraria | poesia | prosa |
Tratto dal mensile: Focus – novembre 2015 – Gruner+Jahr/Mondadori SpA – Oriente e Occidente: menti a confronto pag. 44-46
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