Dislessia: a che età si manifestano i primi sintomi?

Nel 1993 si è chiarito che la dislessia ha origine genetica, causata dal gene DCDC2.

Già alla scuola materna si possono riscontrare alcune avvisaglie, ma si tenga però conto che il bambino di sei anni (in prima elementare), non ha ancora una mente strutturata per fare certe operazioni, quindi si può iniziare ad osservare, sapendo però che nel giro di soli sei mesi ci possono essere repentini sviluppi o al contrario ritardi soggettivi (ad esempio la nascita di un fratellino che inibisce per un po’ la volontà alla crescita), evidenziando dei sintomi simili ma che magari non c’entrano nulla con la dislessia.

Perciò meglio tenere d’occhio ma agire con coscienza e cautela prima di trarre conclusioni.

In ogni caso, data l’origine genetica del disturbo, se vi è famigliarità e nel bambino si nota la persistenza di un linguaggio infantile, inadeguato agli standard dell’età, è meglio intervenire per tempo con controlli professionali (ASL).

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