L’aspettativa verso l’altro infonde speranza, coraggio e gioia.
Se l’aspettativa è tradita, si genera delusione.
La delusione provoca sconforto, sottrae coraggio e gioia, generando dolore.
Per proteggersi dalla sofferenza, la mente genera paura.
Quando la paura si manifesta, la mente genera rabbia.
La rabbia genera violenza.
A seconda del carattere, la violenza può essere proiettata verso l’altro o contro se stessi.
I danni creati dalla violenza generano nuove sofferenze, nuove paure, nuova rabbia e quindi nuova violenza.
Non diamo incautamente agli altri delle aspettative che non siamo in grado di mantenere nella realtà: i danni causati dalla nostra incuria si espandono a catena in noi e in tutti coloro che ci circondano. Sergio Sapetti
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