Ogni disegno contiene una storia molto articolata, in pochi centimetri quadrati inserisco vicende, suggerimenti, pensieri e informazioni, non si tratta di “riproduzioni esatte dell’ambiente circostante”, la maggior parte delle mie opere sono “copie dalla mia mente, senza un modello esterno”, bensì sono delle storie condensate in immagini.
Qui si vede riprodotto un rito celtico per l’Equinozio di Primavera, nella zona del Bricco Basso di Lauriano, verso la Turna, l’epoca è antecedente la colonizzazione romana, quindi prima del secondo secolo a.C.
La stessa zona (dalla Turna) epoca imperiale romana, si notano la grande fattoria di Euscarbio (vedi Eriros – Eco di Voci) al Bricco Basso e poi la villa romana (Villa Laberia) i campi sono coltivati a farro od orzo, la collina è coltivata a vigneto, il paese si espande oltre le mura dell’oppidum.
Epoca “barbarica” siamo nel V secolo, Bodincomago si è ridotta ad un piccolo villaggio fortificato (ormai è Laberianum), dentro le mura si vedono una chiesa cristiana e l’antica villa romana (Villa Cornelia), fuori dalle mura non vi sono più capanne, ma persistono ancora le antiche costruzioni romane, ora divenute fattorie. I goti, nomadi, giungono con le mandrie al seguito.
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