Il medico americano Robert Paul Lanza (votato dal New York Times come il terzo miglior scienziato in vita) è autore di numerose pubblicazioni nel campo della medicina rigenerativa.
Robert Lanza è esperto nello studio e nello sviluppo dei concetti scientifici su cellule staminali, ingegneria dei tessuti e clonazione (oltre che di fisica, astrofisica e meccanica quantistica). In particolare è da sottolineare lo studio di cellule staminali da far crescere nella retina, per curare la cecità.
Da queste importanti ricerche, è nata l’idea del Biocentrismo, sostenente che la biologia è la scienza guida centrale nell’universo.
Dal punto di vista biocentristico, la comprensione delle altre scienze può avvenire, solo a partire da una più profonda comprensione della biologia.
Il Biocentrismo sostiene che la vita e la biologia sono al centro dell’essere: è la coscienza che crea la realtà e il cosmo; quindi è la vita che crea l’universo, piuttosto che il contrario.
Essa afferma che le teorie attuali del mondo fisico non funzionano, e non potranno essere fatte funzionare, fino a quando non saranno totalmente prese in considerazione per la vita e la coscienza.
Ritenendo che la coscienza possa esistere ovunque, sia all’interno del corpo umano, sia all’esterno di esso, e che possa spostarsi in universi paralleli (fisica quantistica e astrofisica), il Biocentrismo propone una spiegazione per quanto riguarda alcuni fenomeni conosciuti da sempre ma che spesso sono stati scetticamente scartati dalla fisica e medicina convenzionale, come le esperienze di pre-morte, che abbiamo trattato nell’interessante articolo:
La Vita oltre la vita
(fonte wikipedia)
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