Imparare il Jiu jitsu fin da bambini, in una scuola tradizionale, con Maestri appositamente preparati per lavorare con i piccoli discenti, ha come benefici:
- Sviluppo del carattere e alla crescita personale.
- Sviluppo dello spirito di analisi e delle capacità di trovare soluzioni brillanti in uno sport che li metterà costantemente davanti situazioni tecniche sempre diverse.
- Crescita di autostima, disciplina e rispetto.
- Sviluppo della capacità di socializzare e integrarsi facendo e amicizia con altri ragazzi in un ambiente sano e positivo.
- Un ottimo modo per ogni bambino sviluppare una forma fisica sana, attraverso classi sempre divertenti e mai ripetitive.
I bambini dai 3 ai 6 anni di età usufruiscono del progetto “Jiu-cando“, gestito da educatrici certificate.
Il metodo favorisce lo sviluppo psicomotorio, svolto attraverso il gioco, ma che è razionalizzato in base alle le teorie dei modelli cognitivi studiati da Jean Piaget, di quelle sui neuroni specchio e della plasticità neuronale.
I bambini più grandi, e i ragazzi delle scuole medie praticano il Jiu-jitsu, arte marziale dei samurai, anch’essi sono addestrati da Maestri e Allenatori federali (CSEN – CONI).
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