Assecondare il dolore

Chi pratica  sport di combattimento o lavori manuali ha più probabilità di incorrere in infortuni, ma nessuno è esente dal provare dolore per delle lesioni avvenute nell’ambiente domestico,  oppure per strada o sul lavoro ecc.

Osservando il dolore, mi rendo conto di quanto accettare la sofferenza e trovare delle soluzioni appropriate sia un’utile “palestra” di vita.

Prendiamo in esempio il dolore che mi blocca i muscoli femorali, dopo una violenta contrattura:

  • non riesco a sollevare il ginocchio per infilarmi una calza o legarmi comodamente una scarpa? Imparo a “piegarmi” verso terra e capisco che nella vita occorre anche inchinarsi.
  • Non riesco ad alzarmi in linea retta da posizione seduta? Invece di muovermi in senso verticale, imparo a ruotare su me stesso, compiendo un movimento a spirale per non pesare sulla gamba infortunata; non sempre la via scorre diritta, così come per salire gradualmente un monte è meno faticoso fare dei tornanti.

Cromoterapia: esempi applicazioni pratiche

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