4 marzo: Statuto Albertino

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Oggi per Homolux è un giorno speciale, infatti, essendo “ubicato” in Via IV marzo, a Lauriano, oggi si “festeggia” l’onomastico della “Via”!

Il 4 marzo è una data che ricorda un evento particolare: la firma dello Statuto da parte del Re di Sardegna-Piemonte Carlo Alberto (4 marzo 1848).

L’importanza storica di questo atto sembrerebbe anacronistica, già nel XIX secolo la “festività” fu spostata in altre date per associarla ad altri eventi relativi al Regno Sabaudo, poi trasformatosi in Regno d’Italia (il parlamento Sabaudo diede origine al parlamento del Regno d’Italia che di seguito si è evoluto nell’attuale parlamento della Repubblica Italiana). Ma in tempi di grandi cambiamenti epocali (socio-politici, economici ecc.) il ricordo di un evento che caratterizzò il futuro dell’Europa, essendo il Piemonte di allora quello che si impegnò e riuscì a riunire l’Italia sotto un unico regno da cui si generò l’attuale repubblica, cioè una delle 6 nazioni dalle quali nacque l’originaria Unione Europea.

romanzo storico ottocentesco che ben descrive le ribellioni delle classi sociali piemontesi più misere alla tirannia delle antiche bigotte aristocrazie

Ogni evento è interconnesso e tra storia e leggenda, tra chiarezza ed occultismo, il 4 marzo ricorda anche il 1848, anno in cui tutte le antiche monarchie dovettero prendere coscienza che ormai il mondo cambiava irreversibilmente, dando spazio alla cultura e al benessere di massa, mentre nei secoli precedenti la ripartizione della risorse e della ricchezza, così come la possibilità di istruirsi, era prestabilita dal ceto sociale in cui si nasceva.