Peter Pan dettagli disegno

Alcuni dettagli del disegno: Peter Pan associato alla corrispondente poesia (vedi)

Un bambino non ha ancora sviluppato degli schemi che acquisirà successivamente con l’educazione e l’esperienza. Quando disegna può inserire persone e oggetti che ad un adulto appaiono “a testa in giù” ma che (come avviene per la forza di gravità sulla terra) come nel mondo chi è nell’emisfero australe non è “a testa in giù” è solo un punto di vista.

Al centro dei micro-umani vi è un bambino-vecchio trasparente: l’Io bambino è sempre presente, ma con l’adolescenza, l’adultità, l’anzianità, la senescenza, viene come cancellato e “insabbiato”.

Dalla parte opposta al bambino (alla sua sinistra, lato dell’emozione) vi è l’ombra bianca di una donna (la madre?) il colore bianco è associato alla morte (il bianco “distacca”, vedi cromologia).

In mezzo vi sono scheletri, anch’essi insabbiati, all’opposto del mondo concreto, le ombre proiettano corpi (scheletrici), mentre nella realtà concreta quotidiana è il corpo a proiettare ombra.

Le due figure (il maschile e il femminile) sono di colore nero (colore della fertilità e dell’ombra) si sfiorano, ma non si sa se riescono a toccarsi, ad abbracciarsi.

L’albero cresce in mare, porta alla luce i fiori e i frutti dell’inconscio, con le sue foglie riceve luce dal mondo e porta il nutrimento nel mare (inconscio).

Il veliero naviga verso un orizzonte che appare come un sole, una luna o un monte innevato (non si sa).

In cielo i voltatili esprimono movimento, osservano il Cielo (metafisico) osserva e porta l’essenza verso la terra con la pioggia.

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