Nuova proposta poetica che si basa su un registro più tecnico, non prettamente impressionista, fondata sui settenari e su concatenazioni di versi in rima di vario tipo:
Lacrima oceanica
Lacrima oceanica
su isola vulcanica
vischiosa e salata
goccia opalescente
che rendi impotente
l’anima desolata.
“Sono esuvia spoglia
ignuda e spiaggiata
per inseguir la voglia
d’averti ammirata”.
Dolore m’attanaglia
donami un sospiro,
ti prego dal profondo:
odi chi t’ha chiamata?
Naufrago errabondo,
…lancinandomi spiro.
🐌
Leave a Comment