Tema astrologico Equinozio di Primavera 2020

In seguito alle richieste, fornisco la carta dell’Equinozio di Primavera (calcolato a Lauriano).

Il tema indica un “panorama” complesso e dinamico, con uno squilibrio che darà effetto nei mesi estivi, ma gli eventi li creiamo noi, nel presente, con le nostre scelte (tutte volontarie anche se per la maggior parte inconsapevoli), le scelte si concretizzano in base al panorama, l’inconscio è influenzato dal panorama, ma siamo sempre noi a decidere cosa fare e come farlo.

L’uomo ha paura del tempo, il tempo ha paura delle piramidi, le piramidi sono costruite dall’uomo“.

Quello che maggiormente caratterizza il periodo è in particolare modo lo stellium (raggruppamento) formato da Marte, Giove, Plutone, Atena (asteroide) e con la vicinanza di Saturno. Nei giorni precedenti tale situazione fu enfatizzata dal passaggio anche della Luna.

Giove in genere “esalta” la situazione in cui si trova, fa da “lente di ingrandimento”, perciò la congiunzione con Marte (impulsiva combattività) e Plutone (che alle suddetti doti aggiunge anche l’astuzia) è enfatizzata da Giove che, come un abile statista, organizza, elabora, programma, la veemente aggressività degli altri due. Il tutto è “condito” da un’ottica di pragmatismo, scetticismo e autarchia data dalla presenza di Saturno. Inoltre la presenza di Atena orienta l’attenzione alle qualità intellettive.

Nel caso poi di Lauriano e delle zone geografiche limitrofe, vi è ulteriore significatività del sorgere di Cerere proprio nel momento in cui si concretizza l’Equinozio di Primavera, il legame quindi con la natura, l’attività agreste, lo “spirito contadino” della nostra popolazione, è la “pietra angolare” della nuova annata che sta nascendo.

Un disequilibrio, cagione di “giravolta”, come il significato esoterico della “Ruota dei Tarocchi” (a tal proposito vedi ad esempio l’interpretazione della carta n. VI: “I colori arcani“) , è generato (come ci fosse una mano che “spinge” una ruota) dall’asteroide Giunone, che, in Bilancia trova l’appoggio per appoggiare la sua leva.

L’aspetto “karmiko” del periodo è messo in luce dal Sole che ha lo stesso aspetto di angolazione sia con il potente stellium, sia con la congiunzione tra l’asteroide Vesta (simbolo sacro e spirituale) e la stella Algol, simbolo di genio ispiratore soprannaturale e demonico (vedi “Cos’è Algol“).

Si tratta quindi (oltretutto essendo il tema riferito ad una storica zona del Piemonte) di un’esaltazione dello spirito piemontese: non mi muovo, combatto con tenacia, furbizia e ingegnosità, contro le malignità che mi insidiano.

Intanto i Nodi Lunari (vedi “cosa sono i Nodi Lunari“) sono in quadratura sia con la congiunzione Chirone – Luna Nera in Ariete (vedi: “Cos’è la Luna Nera“). Il forte impulso al cambiamento portato dai nodi, si realizza soprattutto nel campo del “prendersi cura e ripulirsi da ciò che non ci appartiene”, facendolo con energia marziale.

Ma su questa situazione che stimola il desiderio di modificare la modalità in cui ci si prende cura di se stessi e ci si “ripulisce” dalle scorie che ci infestano, ecco che agisce lo “stellium” con un’angolazione che spinge combattivamente ma virtuosamente in tale direzione.

È una “catarsi” cioè una purificazione profonda, in cui le immondizie sono espulse con grinta ma unita ad acuta e ingegnosa sottigliezza.

Nel giro dei tre giorni successivi a questo punto focale dell’anno (Equinozio di Primavera), quindi nel periodo che colora in modo indelebile tutto l’anno successivo, ecco che il transito della Luna e quello del Sole rendono luminosi sia nella luce sia nel buio questa modalità operativa, imponendo che tutti se ne rendano conto, non si può nascondere, è sempre tangibile e presente.

Il cambiamento è altresì potenziato dalla triangolazione di Urano che, essendo il Toro, porta a terra, concretizza e rende stabile la necessità di un mutamento sconvolgente (così com’è nella sua caratteristica).

In terre caratterizzate dall’antica tradizione Ligure – Celtica (vedi: “Luoghi di Forza“) è poi significativo l’influsso intelligente ed astuto di Mercurio, congiunto alla stella Deneb (ed in buon aspetto con i Nodi Lunari). Deneb è la stella sacra a queste antiche popolazioni di nostri progenitori, mentre il tenue e labile aspetto della Luna con la stella Sirio, indica che tale processo avrà sviluppo soprattutto quando la luce solare raggiungerà quel punto, quindi dal Solstizio d’Estate.

Quindi, in sintesi, è in atto un rivolgimento importante e complesso, in cui la sagacia e la scaltrezza faranno la differenza per poter instaurare un percorso virtuoso, in cui ci si potrà muovere autonomamente, solo con intelligente e perspicace prontezza nell’intuire e valutare le situazione o nel trarre le conclusioni.

FacebooktwitterpinterestlinkedintumblrFacebooktwitterpinterestlinkedintumblr

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.