“Oggi il nostro gruppo Whatsapp ha dimostrato la sua utilità: nel giro di tre minuti dall’allarme siamo intervenuti per soccorrere un uomo che si è improvvisamente sentito male, rianimandolo e assistendolo nell’attesa dell’arrivo del soccorso medico. Grazie a tutti 👍🏻👍🏻👍🏻🙏🏻“
Questo è l’esempio di quanto sia utile avere un gruppo di Controllo del Vicinato, ben regolato, organizzato e in rapido contatto tramite Whatsapp.
Per quanto riguarda il nostro specifico caso di Lauriano, nel nostro oggetto vi è anche l’assistenza ai vicini di casa che possono avere bisogni particolari, quindi magari anziani non completamente autosufficienti, oppure, essendo gli anziani a rischio maggiore, che possono essere vittime di truffatori; in questo difficile momento è importante, stando a distanza e senza invaderne la loro autonomia, magari buttare un occhio e vedere se degli sconosciuti vanno a trovarli, ma anche dire loro due parole in più al giorno, in modo che possano sentirsi meno soli e, senza essere pressati, farci sapere se hanno bisogno di qualcosa. Mentre altri cercano di approfittarsi con malvagità, noi distinguiamoci essendo di aiuto, senza obblighi per nessuno. A tutti gli abitanti di Lauriano è unicamente richiesto di alzare il livello di attenzione attraverso pochi, semplici passaggi: tra questi, il “far sapere” che gli abitanti della zona sono attenti e consapevoli di ciò che accade intorno a loro.
Cosa fa un Gruppo di Controllo del Vicinato:
1. Presta attenzione a quello che avviene nella propria area di competenza nella vita
quotidiana;
2. Collabora con le forze dell’ordine segnalando, tramite un “Coordinatore”, situazioni inusuali e/o comportamenti sospetti.
3. Collabora con i vicini attraverso comportamenti di reciproca assistenza (sostegno ai vicini anziani e soli, ritiro della posta in caso di assenza, sorveglianza reciproca delle
case, ecc..),
4. Crea un canale di comunicazione per scambiare rapidamente informazioni tra vicini e riversarle al coordinatore del gruppo (es. catena telefonica, whatsapp, sms ecc..).
5. Individua i cd. «fattori di rischio ambientale», anche sulla base delle indicazioni fornite dal Coordinatore secondo i criteri indicati dalle Forze di polizia, che favoriscono furti e truffe (scarsa illuminazione, accessi vulnerabili, persone sole, ecc..).
Cosa NON fa un Gruppo di Controllo del Vicinato:
In presenza di situazioni che richiedano l’immediato intervento delle Forze di Polizia (quali ad esempio furti, rapine e aggressioni in atto), i componenti del gruppo dovranno chiamare direttamente il numero unico dell’emergenza 112 (oppure, finché sono attivi, i numeri 113, 115, 118 a seconda della tipologia del fatto, incendi o emergenze sanitarie).
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