Per quanto preciso e inconfutabile sia un ragionamento, per quanti fatti si possano addurre per confermare la veridicità di una tesi, per quanto sia lampante la concretezza di una teoria, per quanto sia tangibile la conseguenza di un certo atteggiamento, la volontà è sempre sovrana e chi vuole agire in un certo modo, anche il suo gesto può essere lesivo per sé o per gli altri, anche se l’azione è destinata a fallire, portando effetti nefasti, non c’è nulla che gli faccia cambiare idea.
La volontà è personale e sovrana, è dettata dall’insieme di pulsioni, desideri, illusioni, sentimenti e anche di ragionamento, che però a volte è utilizzato per giustificare in modo più o meno vago l’atto inconsulto.
Perciò non aspettarti mai da qualcuno che agisca in modo coerente e saggio come si vorrebbe in base alla logica e all’assennatezza, spesso accade che in una società civile molti si comportino, facendo scelte apparentemente etiche e razionali, ma spesso le scelte sono dettate dal timore di incorrere in sanzioni, di essere esclusi dagli altri o di essere maltrattati, lasciati liberi di agire e rispondere come veramente si sentirebbero di fare, molti si comporterebbero in maniera differente.
Perciò anche chi sembra essere sincero, corretto e sensato, in casi particolari può perdere il controllo della “maschera” con la quale si presenta in società e, inaspettatamente, si trasforma, esprimendo una personalità pericolosa, sconsiderata, inaffidabile o inesperta.
Conoscere se stessi permette di esprimere la propria volontà con responsabilità e saggezza. Conoscere gli altri permette di vivere insieme delle esperienze di condivisione e gioia, sapendo che chiunque (a cominciare da sé) ha molte potenziali personalità che si possono manifestare quando le condizioni lo permettono, quindi, occorre prevenire e fare attenzione, senza essere paranoici, ma sapendo che la personalità è ben più complessa di luoghi comuni e stereotipi con cui superficialmente ci si identifica.
La grafologia ha il compito dignitoso e nobile di scoprire l’intimo carattere dello scrittore.
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