Come una pianta che si deve innaffiare poco per ogni giorno perché abbia a disposizione il giusto quantitativo di umidità e di nutrimento, così il corpo abbisogna quotidianamente della giusta dose di allenamento, se è troppo si sporca, affogando nelle tossine, se è troppo poco inaridisce.
Il corpo è la proiezione della mente, non sono due mondi separati, bensì sono due aspetti differenti della stessa volontà. Così come il movimento sviluppa le facoltà cerebrali, altrettanto il pensiero anima il fisico, sviluppandone l’armonia operativa.
Se tutti i giorni si studiasse dieci minuti per ogni disciplina, la mente avrebbe tempo di consolidare i concetti, radicandoli nel profondo. Al momento opportuno basterà un ripasso appropriato perché siano immediatamente fruibili.
Lo stesso dicasi per l’abilità fisica: allenandosi lentamente ma con precisione, il corpo automatizza ogni minimo dettaglio delle tecniche, esprimendole poi al meglio, con potenza e velocità, nel caso in cui sia chiamato d’urgenza ad eseguirle.
Articolo correlato:
L’importanza di allenarsi con movimenti lenti
Leave a Comment