“Repetita iuvant”: il corpo impara ed automatizza i gesti grazie alla lenta e graduale memorizzazione dei movimenti atti a svolgere un certo lavoro.
Se la pratica è eseguita tante volte, con lentezza, nelle profondità della memoria si radica il ricordo dei minimi particolari che sono utili ad eseguire i movimenti con esattezza.
Viceversa, se l’allenamento è eseguito velocemente, il cervello sostituisce frettolosamente alcuni passaggi nuovi con delle modalità che già conosce ma che potrebbero essere inadeguate.
Due esempi automobilistici per capire il concetto:
- Stiamo guidando su una strada molto sdrucciolevole, all’improvviso siamo costretti ad una brusca frenata. L’autoveicolo, anziché rallentare, prosegue scivolando a ruote bloccate. Chi non è esperto rischia di schiantarsi, perché per natura il nostro cervello è programmato per frenare il corpo che scivola su un nevaio o in una scarpata franosa, non per bloccare una tonnellata di ferro incastrata su quattro ruote di gomma bloccate. L’istinto ancestrale ci stimola a irrigidirci, l’addestramento moderno ci insegna a reagire in modo adeguato, ma solo se lo stimoliamo, ripetendo più volte questa azione con un allenamento appropriato.
- Proviamo a decidere di quanto ruotare lo sterzo di un autoveicolo per svoltare in un vicolo stretto, partendo da fermi, senza fare ulteriori correzioni mentre si gira. Probabilmente abbiamo molta difficoltà e stress a scegliere da fermi la traiettoria esatta, con il rischio di incastrarsi o di rigare una fiancata se si è sbagliato il calcolo iniziale. Viceversa, se compiamo la stessa azione muovendoci, tutto risulta essere più facile, perché mentre giriamo, anche se impercettibilmente, in base a tante sensazioni (visive, tattili, uditive ecc.), correggiamo di continuo la traiettoria, rendendola sicura e precisa. Il corpo impara mentre esegue il movimento.
La lentezza permette di apprezzare i dettagli e di imparare le giuste procedure.
Con la lentezza si apprendono le migliori tecniche di combattimento nelle Arti Marziali, si rende velocissima la precisione della scrittura in Stenografia, si riabilitano i movimenti lesionati, si impara qualsiasi materia.
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