Vuoi evitare di doverti prendere cura del tuo corpo o della tua psiche quando sono…. ormai “rotti”?
Vuoi evitare di lasciare “un buon ricordo di te” perché…. intendi ancora proseguire per un po’ questo cammino di vita?
Allora impara a zoommare, cioè amplia il tuo punto di vista e la tua attenzione.
- Più ti concentri su un particolare, uscendo di casa con il solo pensiero di fare in tempo ad arrivare ad un certo appuntamento, e più non ti accorgerai dei mille rischi che la strada ti offre gratuitamente: incidenti, infortuni, aggressioni.
- Se inviti a pranzo o a cena il tuo “problema irrisolto”, nelle ore successive dovrai digerire i veleni mentali che hai appena ingurgitato.
- Quando vai a dormire con le preoccupazioni, ti potrai riposare cullato dall’abbraccio dell’inquietudine.
Per capire quante energie sprechi concentrandoti, prova a prendere in mano un oggetto quotidiano di un certo peso (un bicchiere pieno d’acqua, un portapenne, un libro).
Chiediti: “Pesa molto questo oggetto?”
Risposta: “No, pesa poco”.
Benissimo, tendi il braccio e guarda l’oggetto, immaginando che contenga i tuoi problemi, i tuoi dolori, le tue preoccupazioni. Stai lì a contemplarlo.
Quanto diventa pesante e opprimente quell’oggetto?! Era leggero, ma ora sta diventando un macigno. Sudi, ti annoi, ti fa mal il braccio, ti storci tutto, ma persisti.
Ad un certo punto, stressato e dolente, non ce la fai più.
Posa l’oggetto (simbolo del problema) su un tavolo e rilassati.
Guardati in giro, il problema è lì, di fronte a te, continua ad esistere, ma ora intorno c’è un mondo: il tavolo, la stanza, il tuo respiro, il tuo pensiero, i suoni del mondo esterno, le persone che ne fanno parte, l’universo che lo contiene, il tempo che ricordi, il tempo che verrà in futuro.
Intorno c’è l’immensità e lì, di fronte a te, presente ma non più pesante, c’è il problema.
Vuoi risolverlo? Hai un mondo di spazio e di tempo a cui attingere per potertene prendere cura, nel modo giusto, al momento giusto.
Se la tua mente si concentra sul dettaglio della “mappa”, non riesce a risolvere ciò che ti assilla e non si accorge di ciò che dovresti temere, perché ti ipnotizza, isolando il particolare dal contesto.
Sii attento ai dettagli, ma sempre avendo una visione globale dello spazio e del tempo in cui sono inseriti, in modo da prevenire, scegliendo sempre la via più semplice e idonea.
Articolo correlato:
Attenzione e non concentrazione: espandi il tuo punto di vista
Complimenti 4 bellissimi articoli che insegnano il rilassamento.