Riepilogo: la vocale “u” simboleggia energie primordiali, istintuali (il ruggito dei predatori carnivori crea agitazione addirittura nel feto che lo percepisce dall’interno del grembo materno), si relaziona verso il basso e l’obliquo. La vocale “o” è simile alla precedente, ma agisce stimolando le proprie caratteristiche interiori. Le vocali “i” ed “e” sviluppano la relazione verso l’alto e verso l’esterno; la vocale “a” sviluppa la proiezione orizzontale.
I movimenti della A sono in apertura orizzontale: tenacia (verde).
I movimenti della E tendono in ampiezza verso l’esterno: estroversione (giallo).
I movimenti della O sono in obliquo: approfondimento (blu).
I movimenti della U sono verso il basso: concretezza (rosso).
I movimenti della I sono verso l’alto: intuizione logica (viola).
Il movimento che si compie per scrivere con il corpo unisce olisticamente molti recettori sensoriali, stimolando:
-
Vista = colore associato al gesto.
-
Udito = suono delle lettere.
-
Tatto = soprattutto se il movimento è eseguito in coppia, tenendosi per mano o aiutandosi reciprocamente nel caso di particolari disabilità.
-
Senso propriocettivo = comprensione della propria posizione durante il movimento.
-
Senso vestibolare = percezione della gravità, dell’equilibrio e del movimento della testa.
-
Senso viscerale = attenzione focalizzata sulle sensazioni interne al corpo.
-
Pallestesia = percezione della sensibilità vibratoria profonda, che scaturisce dai minimi movimenti delle articolazioni più piccole e delicate.
-
Gusto e Olfatto possono essere stimolati da particolari aromi, ad esempio con oli essenziali e profumi ambientali.
Leave a Comment