Nella scrittura, ogni istante riporta un piccolo segno grafico rilevabile dalla Grafologia.
Quando si scrive, il ritmo vitale è trasformato in decine di “FORME PENSIERO” fissate su carta.
In Stenografia, la mente deve svolgere le seguente operazioni:
- ascoltare le parole (input)
- decodificarle, comprendendone il significato contestuale
- elaborare una abbreviazione logica
- scrivere lo stenogramma (output)
- osservare il risultato
- ricominciare l’intero processo, per le parole successive (LOOP)
Con una velocità del parlato di circa 120-160 parole al minuto, la mente dello stenografo svolge l’intero processo due o tre volte in un secondo, sciogliendo i muscoli, convergendo l’attenzione in modo assoluto, adeguando la respirazione e la postura corporea in modo da resistere all’enorme stress.
Tutti i dettagli sono visibili nei tratti grafici, ingranditi in modo da osservare le infinitesime, millimetriche, oscillazioni.
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