Ogni nostro gesto ha un contenuto intrinseco “colorato” con l’intenzione che ci ha spinti a compierlo.
Il denaro racchiude in sé il lavoro svolto per guadagnarlo: quando spendiamo una certa cifra, stiamo dando una parte della nostra energia a qualcun altro e non consegnamo solo delle “banconote”, bensì forniamo agli altri il tempo, la fatica, la sofferenza che abbiamo utilizzato per ottenere quei soldi.
Fermarsi un istante e fare attenzione alla profondità del gesto nel momento in cui riceviamo o consegnamo del denaro, cambia l’intenzione dell’energia in gioco, inserendola in un circolo virtuoso, che tiene conto dei sentimenti vissuti realmente per crearla, togliendoci dalla superficialità di considerare il nostro lavoro, solo in funzione di cifre astratte.
Cambiando l’intenzione del gesto, cambiamo il nostro futuro.
Cerchi lavoro? Forse no… cerchi denaro, non lavoro
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