536 d.C. per 18 mesi il cielo fu coperto da fumo e nebbie (per una immensa eruzione vulcanica) intanto era scoppiata la guerra greco-gotica in Italia vi furono milioni di morti per fame, miseria, violenza, e poi, negli anni successivi, per la peste giustinianea; è uno dei momenti più devastanti e tragici della nostra storia.
Nell’immagine: l’antico “Bodinco” (il fiume Po) fra neve e ghiaccio, sotto un “cielo di terra”. Ormai, finita l’epoca imperiale romana, la città di Industria si sta spopolando, il villaggio di Bodincomagus, sopravvive grazie all’agricoltura, fa riferimento alle ville romane che amministrano da secoli il territorio e si trasforma in quello che sarà l’attuale Lauriano.
536
[l’anno senza luce]
Sole di Luna
dà carestia
luce nessuna
dona agonia
bocca è gelata
cielo è di terra
solo la guerra
resta immutata
sui suoi dolori
sbocciano i fiori.
🐌
Libri, poesie, racconti e disegni di Sergio Sapetti (su Amazon)
Leave a Comment